Favolosa espressione del rock progressive realizzata da quattro grandi musicisti: Neal Morse (ex Spock’s Beard), Mike Portnoy (Dream Theater), Roine Stolt (The Flower Kings) e Pete Trewavas (Marillion).
"Transatlantic" è un'opera maestosa, un unica traccia che suona per oltre 70 minuti e alterna dodici sottotracce che mettono in luce l'arte della band nel mantenere il lavoro omogeneo e coerente.
Tema del disco è il viaggio, reso difficile da una tempesta, metafora dei momenti difficili che ogni essere umano attraverso la propria esistenza. Ma come ogni viaggio che si rispetti, dopo la bufera il sole torna a splendere e tutto acquista una nuova luce, quella dell'accresciuta saggezza.
Il progetto riporta alla luce sonorità degli anni 70, senza mai scadere nello scontato e soprattutto lasciando all'ascoltatore la possibilità di leggervi tra le note le peculiarità di chi in quegli anni segnò un capitolo nella storia del rock.
La passione di questi quattro creatori ha dato alla luce un album ricco di emozionanti melodie, messe in risalto dalla tecnica e dal sound perfettamente curato. Particolare rilievo va dato agli assoli che lasciano il segno in questo spazio musicale indubbiamente rivoluzionario.
Musica